
Il
vetro giunge a Venezia intorno all'anno
mille e, grazie all'influenza e ai rapporti
commerciali con l'oriente, la conoscenza nell'arte
della lavorazione del vetro viene portata
ai massimi livelli.
Ma verso l'anno 1100 le fornaci, costrette
dall'inquinamento e dal pericolo di incendi,
si spostano nella vicina isola di Murano.
Ed è proprio così che nasce
la grande fama di Murano, il luogo
in cui le famiglie si tramandano di generazione
in generazione, i segreti e le ricette che
nessuno in tutto il mondo è riuscito
ad eguagliare.
Una miscela di sabbia silicea, ossidi e carbonati
ecco da cosa è formato il vetro e ne
esistono di tantissimi tipi tutti diversi
in base al loro uso. Per la creazione e la
lavorazione manuale del vetro il tutto esige
caratteristiche molto particolari e Murano
con i suoi mille anni di esperienza e tradizione
vetraria ha portato queste caratteristiche
ai massimi livelli così da creare un
vetro lavorabile, di una qualità eccellente,
stabile e brillante nei colori.